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Test di medicina, Consulcesi preannuncia raffica di ricorsi

Un “ennesimo fiasco di questo sistema” e in “arrivo c’è una raffica di ricorsi”. Così il presidente del network legale Consulcesi specializzato in ambito sanitario, Massimo Tortorella, in merito ai test di Medicina e alla vicenda delle domande irregolari che hanno portato la ministra, Maria Cristina Messa, ad annunciare l’eventuale annullamento dei quesiti contestati.

“Non possiamo permettere – afferma Tortorella – che a pagare siano ragazzi che investono energie, tempo e denaro per poter coronare il loro sogno e crearsi un futuro. Per questo, come ci stanno chiedendo, li tuteleremo attraverso i ricorsi che in questi anni hanno portato a migliaia di riammissioni: per ultimo con una storica sentenza del Consiglio di Stato solo pochi mesi fa”, che ha ammesso che il fabbisogno non era consono alle esigenze.

In particolare, le domande più segnalate risultano la n. 21 di logica e la n.23 di biologia che “a quanto sembra, non presentavano le risposte corrette”, afferma Consulcesi. “Anche la numero 2, di logica, e la 28 sempre di biologia, risulterebbero ambigue. Poi, una domanda di chimica inserita nella sezione di domande di cultura generale e così via”, riferisce il network sottolineando che “sono centinaia le segnalazioni raccolte dai legali di Consulcesi a soli cinque giorni dal test di ingresso alla facoltà di Medicina e Odontoriatria, che si è svolto in tutta Italia, con la partecipazione di oltre 66mila candidati”.