Test d’ingresso per Medicina 2021, le domande sbagliate, o “quelle che sono in corso di verifica”, saranno annullate. Lo ha assicurato Maria Cristina Messa, ministra dell’Università, nel corso della trasmissione The Breakfast Club su Radio Capital.
La ministra si occuperà personalmente di risolvere il problema per i test di ingresso del corso di laurea: “Devo riuscire a fare le graduatorie tenendo conto degli errori, annullando le domande sbagliate o comunque quelle che sono sotto verifica“, ha spiegato, aggiungendo: “E poi vorrei incontrarmi con le commissioni che preparano i test per riuscire a dare qualche cosa di un pochino meno debole per il prossimo anno”.
La ministra si definisce quindi “sorpresa” riguardo l’adesione dello storico Alessandro Barbero alla raccolta firme contro l’obbligo del Green Pass per i docenti. “Non diminuisce la stima nelle sue capacità di docenza, di studioso e di ricercatore – sottolinea la ministra – però non so come mai abbia firmato”.
L’appello contro il certificato verde è arrivato a 600 firme, ma la ministra Messa non è preoccupata per il numero: “Noi abbiamo 55 mila docenti strutturati e un milione e ottocento mila studenti, quindi dire che sono tanti è relativo. Ma, che siano tanti o che siano pochi, va comunque ascoltata la ragione. Io in questo momento nelle ragioni espresse, in modo particolare da alcuni di loro, contrappongo il bene pubblico”. “Poter usare il bene pubblico è prioritario rispetto a un concetto di libertà individuale. Se questa libertà viene limitata da aspetti sanitari, è limitata in sé. È un discorso un po’ filosofico” aggiunge.