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Tokyo 2020, l’Italia insegue le medaglie, a un passo dal record

Tokyo 2020. L’Italia è già da record. Mai nella storia lo sport italiano aveva conquistato così tanti bronzi. Era da Atlanta 1996, l’edizione del Centenario, che lo sport azzurro non conquistava così tante medaglie. Ma adesso si pensa a superare un altro record, per il numero di medaglie ottenute nei giochi, sperando si superare il record delle Olimpiadi di Roma, nel 1960.

L’Italia e le sue medaglie nella storia delle Olimpiadi

A Sydney 2000 i podi erano stati 34. Il record di medaglie è di 36 e risale alle edizioni di Los Angeles 1932 e Roma 1960 dove gli ori erano stati rispettivamente 12 e 13. Nelle ultime tre edizioni le medaglie conquistate non avevano superato quota 30, 27 a Pechino 2008, 28 sia a Londra 2012 che Rio de Janeiro 2016.

Ad oggi l’Italia nel medagliere è al nono posto, al settimo per il numero di medaglie vinte, al quinto a livello europeo. Con 7 ori l’Italia Team si trova assieme Francia, Olanda e Nuova Zelanda. Il medagliere di Tokyo 2020 per il momento è composto da 81 Nazioni su un totale di 205.

L’Italia a un passo dal nuovo record del medagliere, dove può ancora vincere

Quella di venerdì 6 agosto è stata una mattinata senza medaglie per l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo, in attesa di un pomeriggio pieno di speranze.

Si parte con Luigi Busà, impegnato nel kumite, categoria -75 kg. Sconfitta nei quarti di finale per Abraham Conyedo Ruano nel torneo di lotta libera, categoria 97 kg. Dopo aver battuto 6-1 il rumeno Albert Saritov, l’azzurro si è arreso 6-0 all’americano Kyle Frederick Snyder e ora dovrà tifare per lo statunitense per sperare di finire nei ripescaggi per il bronzo.

Le altre speranze dell’Italia Team per la quattordicesima e terzultima giornata dei Giochi Olimpici di Tokyo sono riposte nella 20 km di marcia femminile con Eleonora Giorgi, Antonella Palmisano e Valentina Trapletti; nella madison femminile con Letizia Paternoster ed Elisa Balsamo; nel pentathlon con Alice Sotero ed Elena Micheli, nella finale di Frank Chamizo per la medaglia di bronzo e nella staffetta 4×100 maschile di atletica leggera che vedrà il ritorno di pista di Marcell Jacobs.