Brevi

Torino, Carabinieri scoprono traffico di usura: 17 misure cautelari

Stroncato dai carabinieri traffico di usura a Torino e nell’hinterland del capoluogo piemontese. All’alba di ieri oltre cento carabinieri del comando provinciale di Torino hanno eseguito 17 misure cautelari in carcere, emesse dal gip del tribunale di Ivrea su richiesta della Procura. I reati conestati a vario titolo sono concorso in usura, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente, porto abusivo d’arma da fuoco, riciclaggio e traffico internazionale di autovetture rubate. Il suicidio di una delle vittime di usura, che non riusciva a pagare i debiti con tassi d’interesse pari al 94%, ha dato il la all’indagine, nel corso della quale sonos tati identificati complici, alcuni dei quali contigui a esponenti di una ‘locale’ di ‘ndrangheta. L’indagine ha portato alla luce anche episodi di ricettazione e riciclaggio di auto di lusso destinate a Finlandia, Francia e Ungheria. Secondo quanto riferito dai carabinieri sono stati inoltre stati sequestrati 1 kg tra hashish, marijuana e cocaina, 35 mila euro in contanti e una pistola 7,65, poi risultata rubata. “Le investigazioni hanno evidenziato una stretta interconnessione tra l’attività usuraria e lo spaccio di sostanze stupefacenti”, ha spiegato il comandante provinciale dei Carabinieri di Torino, Francesco Rizzo.