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Torino, ricordate vittime tragedia di piazza San Carlo

TORINO – “È stato un momento molto toccante, ci ha fatto piacere essere qui così come il fatto che mia mamma ed Erika saranno ricordate con una targa perché erano due persone che se lo meritavano”.

Così Viviana D’Ingeo, figlia di Marisa Amato una delle due vittime insieme a Erika Pioletti, della tragedia di piazza San Carlo, la sera del 3 giugno 2017 durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. Viviana, insieme al fratello Danilo, ha partecipato insieme a familiari e amici alla cerimonia promossa dalla Città per ricordare la tragedia a cui sono intervenuti il prefetto Claudio Palomba, la sindaca Chiara Appendino e il presidente del Consiglio comunale, Francesco Sicari, rappresentanti delle forze dell’ordine e il presidente uscente del Consiglio regionale, Nino Boeti.

La sera del 3 giugno di due anni fa un’ondata di panico collettivo tra la folla che assisteva alla partita davanti al maxi schermo, oltre alle 2 vittime provocò anche oltre 1500 feriti. Erika Pioletti, 38ennedi Domodossola che con il fidanzato si trovava in piazza morì dopo 12 giorni di agonia. Marisa Amato che stava passeggiando con il marito nei pressi della piazza venne travolta e rimase tetraplegica.

Ieri mattina sulle note del silenzio è stata apposta una corona della Città di Torino accanto a un cuscino di fiori bianchi della Juventus.