Tornati dal grandioso successo avuto a Zurigo, i Guardastelle sono già pronti per il loro tour natalizio gratuito che prenderà il via il 17 dicembre ad Aci Catena e conterà ben quattro date.
L’associazione, che da anni si occupa di teatro inclusivo sul territorio di Acireale, porterà in scena lo spettacolo “A cunzata da Cona”.
A recitare, come di consueto per gli spettacoli firmati Guardastelle, oltre 60 ragazzi normodotati e non e i loro docenti di teatro. Grande novità è l’illustrazione della locandina dello spettacolo, donata all’associazione per gentile concessione del docente del liceo artistico Emilio Greco di Catania, Nuccio Squillaci e raffigurante il Gesù bambino.
“Anni di studi e ricerche sulla musica popolare – dichiara il presidente dell’associazione, Paolo Filippini – ci hanno consentito di riadattare testi appartenenti a questa cultura per portarli in scena con lo spettacolo con cui andremo in tour durante questo periodo natalizio”. Un modo per far riscoprire attraverso il teatro, sia ai ragazzi attori sia agli spettatori, le antiche tradizioni della Sicilia. Lo spettacolo, infatti, è un vero e proprio riadattamento della novena isolana che anticamente veniva cantata dai pastori durante il Natale”.
“Durante i nove giorni – spiega Filippini – che precedono la Vigilia di Natale, i ciaramiddari andavano in giro per le case o per le putie suonando le cantate natalizie attorniati dai carusi del quartiere che radunati per ascoltare le nenie ne approfittavano per farsi una mangiata offerta dal padrone di casa o dal ‘putiaro’. Trovo che in questa tradizione popolare sia immensa la capacità di far sentire amato chiunque disponga il proprio cuore all’ascolto. Nel nostro spettacolo ci siamo soffermati sulla figura di Giuseppe e Maria. La storia d’amore più bella del mondo che ha portato alla creazione della Sacra famiglia. Li vedo un po’ come la neve che copre e protegge fino a quando serve la cosa più preziosa del mondo: Gesù bambino”. Da qui l’idea della Cunzata da Cona, una tradizione popolare siciliana, e in particolare catanese, che consiste nell’addobbare con agrumi, ortaggi e dolci le edicole votive raffiguranti Gesù, Giuseppe e Maria. Un’usanza molto importante, raccontata anche da Giovanni Verga ne I Malavoglia”.
Il 17 dicembre sarà il giorno del debutto del tour natalizio dei Guardastelle. Lo spettacolo, organizzato in collaborazione con “Rete Mosaico” e con il patrocinio del Comune, si terrà alle ore 19.30 nella chiesa di San Giuseppe gestita da padre Carmelo Sciuto. L’ingresso sarà gratuito e aperto a tutta la popolazione. Si tratta di un evento atteso e fortemente voluto anche dalla sindaca di Aci Catena, Margherita Ferro.
Il 18 dicembre i Guardastelle si esibiranno “a casa loro”, ad Acireale, nella cornice della chiesa di Santa Venera, gestita da padre Marcello Pulvirenti. Anche in questo caso si tratta di uno spettacolo completamente gratuito per gli spettatori. Un vero e proprio regalo di Natale dell’associazione ai cittadini, che avranno anche l’occasione di valorizzare la chiesa di Santa Venera, un bene ecclesiastico da tempo ignorato.
Il 22 dicembre l’associazione di teatro inclusivo si esibirà a San Giovanni La Punta in via Soldato Torrisi 16, presso la casa natale del Beato padre Gabriele Allegra. Una serata, ancora una volta gratuita, organizzata in collaborazione con l’associazione Gabriele fra le genti.
L’ultimo appuntamento del tour sarà a Paternò, il 28 dicembre al Piccolo teatro. Quest’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune e su proposta del movimento politico Paternò on.