Cronaca

Traffico di cocaina dal Belgio: le condanne nell’agrigentino

Sono arrivate quattro condanne, un’assoluzione e un proscioglimento per prescrizione nell’ambito del processo che nasce dall’inchiesta “Up and down”. Nello specifico si ipotizzava l’esistenza di una cellula agrigentina di un’organizzazione criminale che trafficava cocaina dal Belgio. I giudici della quarta sezione della Corte di appello di Palermo hanno riformato in parte il verdetto che era stato emesso dal tribunale di Agrigento il 23 dicembre del 2021 carico degli imputati. L’operazione è stata eseguita dai Carabinieri nel dicembre del 2016.

La pronuncia dei giudici sui coinvolti

Dall’appello del difensore, l’avvocato Daniela Posante, è emerso che i giudici hanno assolto un solo imputato. Si tratta del favarese 41enne Gaspare Indelicato condannato in primo grado a 7 anni e 2 mesi per associazione a delinquere e un’ipotesi singola di spaccio. Invece per i rimanenti è stato disposto il non doversi procedere per alcune singole ipotesi di spaccio con la conseguenza che soltanto Stefano Sacco, 59enne di Porto Empedocle, unico imputato che non aveva contestata l’associazione a delinquere bensì la detenzione illecita di sostanze stupefacenti, è stato prosciolto.

La pena è stata ridotta per gli altri come di seguito riportiamo:

  • 14 anni e 3 mesi a Carmelo Fallea, 49enne di Favara (16 anni in primo grado);
  • 6 anni e 8 mesi per Calogero Presti, 50enne di Favara (7 anni e 5 mesi);
  • 7 anni e 2 mesi per Carmelo Vaccaro, 45enne di Favara (7 anni e 8 mesi);
  • 6 anni e 8 mesi per Rania El Moussaid, 39enne originaria del Marocco e residente ad Agrigento (7 anni e 2 mesi).