Cronaca

Tragedia nelle Marche: “Nessuna allerta da parte della Regione”

A pochi giorni dal disastro che h acolpito le Marche, emergono alcuni dettagli sull’allerta meteo. Che sembra non sia arrivata. Almeno stando alle parole della procuratrice Garulli.

“Dal punto di vista della dinamica degli eventi quello che si riscontra in questo momento è che non c’è stata un’ allerta da parte della Regione Marche nei confronti dei Comuni e che le vittime hanno interessato principalmente i comuni del fiume Misa, diversamente dalla precedente vicenda del 2014 dove le vittime riguardavano il centro abitato di Senigallia”. Ha detto la procuratrice capo della Procura di Ancona Monica Garulli ai microfoni del Tgr Rai Marche, a proposito dell’inchiesta sull’ondata di maltempo che ha devastato il Senigalliese. Per quanto riguarda i tempi dell’inchiesta “cercheremo di fare il meglio”, ha sottolineato la procuratrice capo Garulli.

“Le indagini – ha aggiunto – sono in una fase molto iniziale. Tutte le ipotesi sono prese in considerazione. La principale preoccupazione della Procura della Repubblica è quella di garantire e assicurare le fonti di prova che possono essere di ausilio nella ricostruzione dei fatti”.

Nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Ancona in seguito all’alluvione che ha causato la morte di 11 persone, mentre si cerca ancora il piccolo Mattia, i carabinieri hanno acquisito i dati delle previsioni meteo e le telefonate arrivate alla sala operativa del 112 per valutare quando sono arrivate le prime richieste di soccorso e se l’intervento sia stato tempestivo.