Scattano le indagini dopo il suicidio di un uomo di 54 anni, un albanese residente nel Ragusano, avvenuto lo scorso 21 novembre all’ospedale Maggiore di Modica.
La Procura ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia dei familiari.
Rimane ancora da chiarire la dinamica esatta dei fatti, così come le eventuali responsabilità per l’accaduto. Lo scorso 21 novembre, il 54enne – positivo al Covid al momento del decesso – si sarebbe tolto la vita mentre si trovava ricoverato nel reparto di Malattie infettive del nosocomio modicano. Un gesto apparentemente inspiegabile, che ha spinto la famiglia a presentare un esposto e a chiedere maggiore chiarezza sull’accaduto.
Il pm della Procura di Ragusa, Martina Dall’Amico, ha disposto l’autopsia, che sarà eseguita nell’obitorio dell’ospedale San Marco di Catania, dove il corpo del paziente è stato trasferito dopo il decesso. Sul registro degli indagati ci sarebbero già tre nomi, quelli di due infermieri e di un medico. Un medico legale e uno psichiatra avranno il ruolo di consulenti tecnici della Procura nel corso delle indagini.
Si ricorda che esistono strumenti di supporto psicologico e prevenzione del suicidio per chi ne avesse bisogno. Eccone alcuni: