Palermo

Tragedia a Palermo: morto il 20enne picchiato in via Maqueda

Tragedia infinita a Palermo. E’ morto oggi, martedì 16 luglio, il giovane vittima di una brutale aggressione avvenuta lo scorso 4 luglio in via Maqueda. Il ragazzo, di nazionalità tunisina, aveva 20 anni, era stato ricoverato nell’Azienda ospedaliera universitaria in condizioni critiche e oggi è deceduto nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Paolo Giaccone.

Troppo gravi i danni neurologici riportati dopo il pestaggio

Il personale del Dipartimento di emergenza urgenza diretto dal professore Antonello Giarratano ha fatto l’impossibile per salvare la vita del paziente, ma nonostante gli sforzi incessanti di medici e infermieri, le gravi ferite riportate durante l’aggressione sono risultate fatali.

“Il danno neurologico severo da trauma subito e le complicanze post arresto cardiaco verificatosi nell’immediatezza dell’evento – spiega Giarratano – non hanno permesso, nonostante il trattamento intensivo, di recuperare le funzioni vitali. Si esprime il cordoglio alla famiglia lontana e un ringraziamento al Consolato della Tunisia, alle autorità intervenute e al Comune di Palermo“.

La direttrice generale del Policlinico, Maria Grazia Furnari, dichiara: “Siamo profondamente addolorati per la perdita di una giovane vita e ci uniamo alla comunità nel condannare fermamente l’atto di violenza che ha portato a questa tragica situazione. Spero che tragedie simili non si ripetano e che si possa contenere questa aggressività dilagante promuovendo una cultura di rispetto e solidarietà. Ringrazio il nostro personale medico e infermieristico che ha lavorato senza sosta per fornire al paziente le migliori cure possibili”.

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