Un delicato intervento di prelievo multiorgano è stato eseguito all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani su una paziente di 69 anni con c acuta e politrauma che in vita aveva espresso l’assenso alla donazione degli organi attraverso il rinnovo della carta d’identità.
L’intervento, che è durato circa cinque ore, è stato eseguito dai medici dell’Ismett di Palermo con il supporto della Direzione sanitaria di presidio diretta da Giovanni Ferreri. Fegato e reni sono stati trapiantati a Palermo, le cornee sono state inviate alla Fondazione Banca degli occhi di Mestre.
“Ad ogni prelievo di organo corrisponde una donazione, un gesto d’amore infinitamente grande e generoso che rende possibile salvare più di una vita”, ha sottolineato il direttore Generale dell’Asp di Trapani Ferdinando Croce, che ha espresso apprezzamento ai medici e a tutta l’equipe sanitaria multiaziendale “per la grande professionalità“.
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