TRAPANI – Vola il turismo nella provincia trapanese. Il Distretto turistico della Sicilia occidentale, che conta ben 17 Comuni del trapanese tra i soci, ha analizzato i dati della nota piattaforma on line Edreams da cui sono emersi dei numeri incredibili. Si parla di un boom di presenze turistiche a Trapani quest’anno: +373%.
Numeri che sono stati riscontrati verificando le prenotazioni in questo noto portale, superando le perfomance anche di città importanti come Roma 8+223% (Bari (+255%), Napoli (+274%) e Milano (+214%).
“Questi risultati così importanti – sostiene la presidente del distretto turistico Sicilia occidentale, Rosalia d’Alì – sono il frutto anche di una strategia di promozione e comunicazione programmata e capillare, un lavoro di squadra che ha coinvolto i sindaci, che ringrazio, che hanno sottoscritto l’accordo e finanziato la campagna di marketing: loro sono stati il cuore pulsante della nostra iniziativa”.
Nel corso dell’estate è stato evidenziato che il lavoro del distretto continua ogni giorno. Ed è spesso accaduto che la stampa nazionale diffondesse le immagini della provincia trapanese: “Abbiamo l’ambizione di essere un incubatore di idee e proposte – scrive il distretto – per fornire validi spunti per il miglioramento della fruizione turistica di questo meraviglioso spicchio di Sicilia”. Numeri che sono accolti con soddisfazione anche dai sindacati ma con un però: “Un risultato importante, che inorgoglisce, e che è frutto del lavoro fatto da più parti per promuovere le bellezze naturali, artistiche e architettoniche della provincia trapanese – afferma il segretario generale della Uil Trapani Eugenio Tumbarello -. L’augurio della Uil è che questo risultato possa tradursi in un incremento dell’occupazione stabile, non solo stagionale, importantissima per le tante persone in cerca di lavoro. Quando istituzioni, imprenditoria, forze sociali lavorano verso un obiettivo comune, in questo caso quello della ripresa economica, i risultati non tardano ad arrivare. L’auspicio del sindacato è che lo sforzo comune, adesso, possa andare nella direzione di una maggiore occupazione che possa ulteriormente risollevare le sorti di questa Terra”.
A confermare il buon andamento del turismo è anche la società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, l’Airgest: “Non siamo ancora ai numeri di qualche anno fa – afferma il presidente Salvatire Ombra – ma aver portato più di 200 mila passeggeri in una stagione, quella estiva 2021, con ancora l’ingombro della pandemia da Covid-19, ci fa pensare di essere sulla buona strada”.
L’Airgest sostiene che a partire da giugno, a seguito dell’apertura della stagione e in correlazione del calare delle limitazioni determinate dall’emergenza sanitaria, si è invertito totalmente il trend registrato durante la stagione invernale con una crescita esponenziale del traffico, con punte del +69% nel mese di agosto rispetto al 2019, con 74.807 passeggeri contro 44.338. Le previsioni fino ad ottobre confermano ed attestano l’aumento, tanto che la stagione estiva giugno-ottobre si chiuderà con il +53% di passeggeri rispetto al 2019 (297.971 contro 194.765). L’estate 2021 supera anche di +42% il dato del 2018 in cui il traffico nello stesso periodo è stato di 209.155 passeggeri.
“Auspichiamo che il buon sapore lasciato da questo riconoscimento, – conclude Ombra – motivi sempre di più a partecipare alla nostra progettazione, anche con gesti concreti come la creazione di uno sportello turistico nell’aerostazione che chiediamo da tempo e ci coinvolgano nella loro”.