TRAPANI – Torna a risplendere uno dei siti storici tra i più importanti di Trapani, mentre in altre zone notoriamente di richiamo si rida lustro con piccoli interventi di manutenzione (in parte con l’aiuto anche dei privati).
A Trapani questo primo scorcio d’estate regala delle novità che essenzialmente mirano al recupero di quella parte di città finita nel dimenticatoio in questi ultimi anni. Sicuramente il passo più importante lo si registra con la Casina delle palme, tornata ad essere aperta e fruibile al pubblico. Nei giorni scorsi l’inaugurazione dopo i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo eseguiti dalla ditta Maltese srl per un importo pari a quasi 200 mila euro. Pregevole e maestoso esempio di stile liberty, straordinario il legame che i trapanesi hanno con la struttura da tempo bisognosa dei lavori finalmente eseguiti dopo un’attesa estenuante.
Al taglio del nastro presenti i vertici di amministrazione e consiglio comunale che hanno ricordato l’importanza strategica della Casina delle Palme, amata da diverse generazioni e punto d’incontro per giovani e adulti.
Presente anche il prefetto Filippina Cocuzza, che si è congratulata per i lavori svolti e si è detta piacevolmente colpita dalla bellezza del posto. Contestualmente sono stati anche presentati 6 progetti di rigenerazione urbana realizzati da un team di 10 giovani professionisti trapanesi, da mesi impegnati grazie ad un progetto di Anci.
L’obiettivo è quello di recuperare tanti altri scorci belli ma dimenticati di Trapani. “La nostra idea – afferma il sindaco Giacomo Tranchida – è che questo magnifico luogo diventi l’agorà politica e culturale cittadina, centro di dibattito ed iniziative delle associazioni nonché centro culturale per l’intera Trapani. Restituiamo ai trapanesi un luogo storico e siamo pronti a farlo tornare a vivere con eventi culturali quali concerti, presentazioni di libri, rassegne cinematografiche e tanto altro ancora”.
Intanto è arrivata anche la nuova illuminazione artistica per la piazza dell’Ex Mercato del pesce, finanziata con fondi comunali per poco più di 7 mila euro.
L’impianto di illuminazione è stato interamente ripristinato consentendo la piena e sicura fruibilità dell’area ai trapanesi ed ai turisti che nei prossimi giorni affolleranno il centro storico. Questo intervento, unitamente a quello effettuato sull’impianto delle Mura di Tramontana, renderà di fatto totalmente rinnovata la cornice nord del litorale cittadino.
“Ancora una volta, l’amministrazione mantiene l’impegno volto a garantire non solo il decoro urbano e la sicurezza delle vie cittadine ma anche la fruibilità dei beni artistici e culturali del territorio – dichiarano il sindaco Tranchida e l’assessore ai Lavori pubblici Dario Safina -. Il cambiamento continua ed il recupero del nostro patrimonio monumentale è motivo d’orgoglio per l’intera comunità”.
Da aggiungere a tutto questo anche il nuovo look per piazza Umberto I grazie alla collaborazione tra il Comune ed il Rotaract Club.
In questi giorni sono terminati i lavori che hanno visto mettere a dimora nelle aiuole ben 400 piante di lantana e due alberi di Metrosideros che hanno preso il posto di due palme delle quali rimanevano solo i ceppi, estirpati dalla Trapani Servizi.
Inoltre, il club service si è prodigato anche nel ripulire la fontana che insiste a pochi metri dalla stazione mentre il Comune è pronto a farsi carico della riaccensione dei motori.
Anche per quanto riguarda l’impianto di illuminazione saranno riaccesi tutti i lampioni presenti.