Un aereo della compagnia Aeroitalia
Erano le 7 di oggi, 4 novembre 2022, quando da Birgi è partito il primo aereo per Fontanarossa. Il volo Trapani-Catania è realtà.
A bordo del velivolo della compagnia AeroItalia c’erano meno di 50 persone per il viaggio inaugurale. Non era dunque pieno zeppo il bimotore che ha una capienza di circa 60 posti. L’affluenza che si registrerà dirà nel prossimo futuro se la tratta è gradita e se può diventare una soluzione agli storici problemi nei trasporti tra la Sicilia occidentale e quella orientale. I collegamenti tramite autostrada o ferrovia fra le due città sono, infatti, proibitivi anche alla luce dei tanti cantieri che attualmente sono in funzione sulla A19.
Il volo Trapani-Catania è previsto ogni lunedì, venerdì e domenica. L’aereo parte la mattina da Birgi, mentre il ritorno è fissato a tarda sera. La durata è di poco più di mezzora. Oggi, 4 novembre, è partito il primo aereo che copre la tratta, anche se inizialmente il volo inaugurale era stato previsto per il 30 ottobre.
Il prezzo del biglietto è ovviamente variabile e dipende da quanto si effettua la prenotazione. Per un volo last minute può costare almeno 100 euro, ma se acquistato con alcuni giorni di anticipo a novembre in media il costo di sola andata si aggira intorno alle 45 euro. Da dicembre, però, consultando il sito di AeroItalia i prezzi sono un po’ più alti
AeroItalia è una compagnia aerea italiana lanciata nel 2022 da un ex consulente del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti italiano, Francesco Gaetano Intrieri. Lo stesso Intrieri è l’amministratore delegato. Il vettore opera voli di linea e charter con una flotta di Boeing 737-800 e ha base negli aeroporti di Forlì, Bergamo e adesso anche Trapani.
La compagnia è sostenuta economicamente da Germán Efromovich, che l’attuale presidente, e da un banchiere francese di nome Marc Bourgade, presidente non esecutivo.