Cronaca

Trapani: danni a stazione dell’acqua, sindaco “Atto criminale”

Nuovo raid la scorsa notte al sistema di Bresciana, questa volta alla stazione di rilancio 1, distrutta apparentemente per recuperare 200 euro dalla possibile vendita di alcuni cavi. Il danneggiamento ferma la produzione di acqua nel giorno in cui a Trapani c’è la Processione dei Misteri con un enorme consumo idrico. “Un atto criminale gravissimo, che non può essere una semplice casualità e che si somma a decine di altri analoghi danni provocati da mano criminali – spiegano dall’amministrazione comunale -, peraltro sovente nei fine settimana e festività comandate”. “Si tratta di una guerra, a chi serve?”, chiede il sindaco, Giacomo Tranchida, per il quale “un atto mafioso penalizza cittadini, attività commerciali e Comune, costretto a comprare acqua da Siciliacque con aggravio dei costi”.

Difficile installare un sistema di videosorveglianza

“Si tratta davvero di ladri di polli intenti a rubare dei cavi di pochissimo valore, rischiando addirittura la vita entrando nelle cabine ad alta tensione – aggiunge -, o vi è dietro qualcosa di molto più grave? Noi siamo convinti che vi sia appunto dell’altro, ecco perché abbiamo sollecitato la Prefettura a un incremento della vigilanza, dal momento che è estremamente difficile installare un sistema di videosorveglianza data l’enorme area sulla quale si estendono i pozzi”.

Il Comune di Trapani ha già richiesto a Siciliacque di dirottare quanta più acqua possibile in città, tentando di effettuare un turno speciale di distribuzione per limitare gli inevitabili disagi. Fa specie che queste azioni avvengano in occasione di appuntamenti specifici: Natale, Epifania, Pasqua – sottolinea -. Vi è una chiara mano criminale e forse anche mafiosa, per creare disagi mettendo a rischio il sistema cittadino in giornate specifiche. E’ da mesi che lanciamo un grido d’allarme con decine di denunce fatte alla locale stazione dei carabinieri di Campobello di Mazara e presso le competenti autorità giudiziarie. Quello che è accaduto stanotte è devastante”.

“Stamani – conclude il sindaco Tranchida – ho disposto l’apertura del Centro operativo comunale e ho chiesto alla Prefettura di valutare se mandare l’Esercito a presidiare Bresciana per tenere lontani i delinquenti che hanno mandanti dal sapore inquietante”.