Trapani

Trapani, si lavora per l’eliminazione dei passaggi a livello

TRAPANI – Finalmente una vera svolta per le frazioni della provincia di Trapani, prenderà vita il progetto di viabilità alternativa funzionale per l’eliminazione di alcuni passaggi a livello esistenti sulla tratta Alcamo – Trapani.

Andiamo per gradi, lo scorso 9 dicembre il sindaco Giacomo Tranchida, unitamente all’assessore all’Urbanistica Giuseppe Pellegrino, ha chiesto a Rfi un sopralluogo nelle frazioni di Locogrande e Marausa, in funzione del Protocollo d’Intesa, sottoscritto dalla Regione Sicilia e dalla Rete ferroviaria Italiana S.P.A., relativo alla realizzazione di opere migliorative al fine di rendere sempre più efficienti le strade.

L’incontro, avvenuto alla presenza dell’assessore Pellegrino, del dirigente Canale del Settore Urbanistica del Comune, della Commissione Consiliare Frazioni e dei tecnici Rfi, si è rivelato proficuo per concordare gli interventi nei quattro passaggi a livello di Locogrande e Marausa. Problema cardine: le inefficienze ospedaliere dovute proprio alla presenza delle cosiddette barriere, infatti, a passaggio chiuso, nel corso degli anni molte autoambulanze sono state costrette ad aspettare il passaggio di un treno prima di intervenire.

Entrando nel vivo del piano di lavoro, il progetto coinvolge il passaggio a livello di località Locogrande (di fronte Aeronautica Militare), il mantenimento del passaggio a livello ingresso località Locogrande (via Piro), la soppressione del passaggio a livello strada Torre Marausa e la realizzazione del sovrappasso carrabile, la soppressione del passaggio a livello di Via Pastore con realizzazione di collegamento viario tra la via Pastore e via Torre di Mezzo a est Ferrovia, la soppressione, infine, del passaggio di via Torre di Mezzo con realizzazione di sottovia carrabile.
I lavori ammontano ad un costo totale di sette milioni di euro, di cui 6.860.000,00 a valere sui fondi PO FESR Sicilia 2014/2020 e 140.000 a carico di Rfi. La buona notizia è che le cifre sono già disponibili per la spesa. Per essere precisi, lo stesso protocollo, all’art. 3, stabilisce: “La progettazione posta in essere dovrà essere strettamente funzionale all’eliminazione del passaggio a livello e dovrà svilupparsi con il coinvolgimento del Comune sul quale l’opera sostitutiva ricade”.

“Ci tengo a sottolineare – afferma l’assessore Pellegrino – che questi risultati sono il frutto di una sinergia tra il settore Urbanistica da me diretto e l’assessorato alle politiche Comunitarie guidato da Andreana Patti. Con questa iniziativa diamo risposte concrete alla gente delle frazioni”.

Soddisfatto il sindaco Tranchida: “Non ci fermiamo qui, abbiamo tante altre cose da realizzare. Anticipo fin da adesso che l’ufficio Tecnico del Comune ed Rfi hanno avviato la progettazione per risolvere le problematiche dei quattro passaggi a livello di Salinagrande”.