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Trapani, coppia infermieri, presto sposi, donano defibrillatore alla città

Non bomboniere ma… un defibrillatore! E’ sempre il cuore protagonista della storia di Desirè Pappalardo e Giovanni Renda, che si sposeranno a breve, il prossimo e imminente 14 settembre.

Un amore nato con una grande passione comune, quello per la medicina e la salute: Giovanni infatti, è un infermiere che lavora sulle ambulanze del 118, Desirè all’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani.

In un periodo alquanto difficile come quello pandemico, sotto i caschi, indossando “armature” sanitarie e mascherine, sanno quanto si soffre in corsia ed è per questo che hanno voluto ‘riciclare’ la somma destinata solitamente all’acquisto delle bomboniere, per comprare un defibrillatore salva-vita. Lo strumento è stato collocato vicino al civico 14 di via Archi, a Trapani, nei pressi di un negozio di occhiali.

Nei prossimi giorni, i testimoni di nozze e i titolari dell’ottica si impegneranno a seguire un apposito corso BLSD per imparare l’uso del defibrillatore che sarà dotato anche di Gps ai fini della localizzazione. A dare supporto ai futuri sposi, Tony Alestra del CSE – Centro Soccorso Emergency del territorio che ha reso possibile la loro richiesta, costata circa 1.500 euro. Si tratta del 24° defibrillatore installato nella Città di Trapani.

Negli ultimi anni sono diversi i centri del trapanese che si sono dotati di apparecchiature salva vita tramite la generosità di esercenti, semplici cittadini ed associazioni, come nel caso del progetto Marsala Città Cardio-Protetta che il Rotary Club Marsala porta avanti da anni in numerosi contesti, dalla scuola alle istituzioni, dalle forze militari agli impiegati comunali.

Claudia Marchetti