Trapani

“Sicurezza sul lavoro, istituzioni, imprese e professionisti facciano rete”

TRAPANI – “Investire sulla sicurezza nei luoghi di lavoro è un imperativo per chiunque faccia impresa. Ed è nostro compito agevolare in ogni modo la formazione delle imprese così da raggiungere gli standard migliori”. Sono le parole di Gregory Bongiorno, presidente di Sicindustria Trapani.

“Investire in sicurezza, tra l’altro – ha aggiunto il rappresentante degli industriali trapanesi – è anche conveniente dal punto di vista economico perché, come ha spiegato l’Inail ai nostri imprenditori, permette di rateizzare i debiti con l’Istituto e usufruire di sconti a chi investe in progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli già previsti dalla normativa” e proprio a Trapani si è svolto l’incontro su “Rateazioni e sconti per le imprese: aspetti tecnici e novità”, durante il quale, il prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi, ha proposto un protocollo tra Prefettura, Inail, Asp, rappresentanti delle associazioni di categoria e degli ordini professionali per promuovere iniziative volte alla salvaguardia della salute e della sicurezza nei posti di lavoro, partendo dalle scuole, dove si formano i futuri lavoratori e datori di lavoro.

La riunione è stata organizzata dalla Direzione territoriale Inail Palermo-Trapani, sede di Trapani, in collaborazione con gli Ordini degli Ingegneri, dei Consulenti del lavoro, dei Commercialisti e con Sicindustria Trapani. Gli ultimi dati Inail dicono che in Italia, da gennaio a giugno, 482 persone hanno perso la vita sul posto di lavoro. Purtroppo la Sicilia si ritaglia un primato negativo: 16 incidenti mortali in più, un record in termini d’incremento rispetto all’anno precedente. Il numero degli infortuni è invece in diminuzione: 244 in meno rispetto al dato riguardante lo scorso anno nel semestre di riferimento (13.771 a fronte di 14.015). Per quel che attiene al dato generale, l’Inail rileva in totale 323.831 denunce di infortunio, lo 0,18% in meno rispetto al numero di denunce registrate nel periodo gennaio-giungo 2018 (324.408).

I lavori dell’incontro sono serviti anche a presentare: domanda di riduzione sul modulo OT 23 che può essere richiesta a prescindere dall’inizio dell’attività lavorativa e inoltrata telematicamente entro il 29 febbraio 2020, nonché delle azioni e dei miglioramenti considerati validi per ottenere il beneficio richiesto. Gli interventi, articolati in 5 sezioni, sono distinti in: interventi di carattere generale (A), di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale (B), trasversali (C), settoriali generali (D) e settoriali (E).