Trapani

Trapani, spiagge, mancano le risorse per i controlli

TRAPANI – L’emergenza Covid-19 non si combatte più stando a casa, ma agendo in modo responsabile.

Sul tema della gestione delle spiagge libere, si è espressa la sindaca di Erice, Daniela Toscano: “Al pari di tutti gli altri Comuni costieri della Sicilia, non siamo ancora pronti. La stagione balneare è iniziata e noi abbiamo effettuato tutte le procedure necessarie e le dovute attività di manutenzione, come da prassi. Abbiamo anche lavorato su possibili soluzioni per il rispetto delle prescrizioni contro il contagio, come l’uso di segnaletica e cartellonistica. Tuttavia, com’è noto, gli Enti comunali non dispongono di mezzi e risorse sufficienti per un controllo capillare ed attento in tal senso. Ritengo sia proprio questo il grande ostacolo che nei piani alti non si sta considerando – aggiunge la Sindaca. Certamente tutti faremo la nostra parte per informare e sensibilizzare i cittadini, ma sarà difficile riuscire ad evitare che le spiagge si trasformino in luoghi di pericoloso assembramento. Sarebbe stato più giusto, nell’ottica di una delega importante come quella del controllo delle spiagge, aiutare i Comuni e dotarli degli adeguati strumenti”.

Un altro Comune trapanese, invece, quello di Castellammare del Golfo, si sta attrezzando con il progetto “Città pulita”: oltre ad impiegare cittadini per la pulizia delle strade, verranno impiegati 35 cittadini, con difficoltà economiche, anche per controllare che non si verifichino assembramenti nelle spiagge libere. Lavori socialmente utili, quindi, per chi sarà individuato, tramite un bando predisposto dai Servizi Sociali del Comune.
I lavori comprendono la collocazione delle passerelle per disabili nella spiagge Playa e Guidaloca, controllo delle isole ecologiche collocate in queste stesse spiagge e controllo per prevenire assembramenti nelle spiagge libere, anche nelle ore serali.

“A causa dell’emergenza coronavirus, quest’anno l’importante progetto sociale, che consente decoro ambientale e supporta cittadini con difficoltà economiche, prevede nuove e precise attività per i lavoratori, poiché – spiegano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore ai servizi Sociali, Enza Ligotti – faranno da supporto al controllo antiassembramento sulle spiagge libere, ma anche nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti nelle ore serali, semplicemente ricordando che occorre mantenere le distanze, indossare i dispositivi di protezione individuale e prevedere precise misure igieniche. Quest’anno – concludono – occorre ancora di più il sostegno di tutti i castellammaresi che, siamo certi, collaboreranno nel mantenere pulita la città ed anche per quel che riguarda la movida, con particolare riferimento ai giovani, nel rispettare le norme anticontagio da Covid-19, soprattutto evitando assembramenti”.