Politica

Trema la maggioranza in Consiglio a Palermo, Forza Italia invita ad “aggiornare e riequilibrare”

“Dispiace osservare come il partito di Forza Italia non trovi ad oggi adeguata rappresentanza all’interno della giunta comunale di Palermo, rispetto agli accordi di maggioranza presi ad inizio sindacatura. Registriamo, infatti, il permanere di una situazione di stallo nell’affrontare la questione della sostituzione di alcuni assessori, inizialmente attribuiti a Forza Italia, con i quali ormai da tempo si è interrotto il rapporto fiduciario. Il nostro gruppo consiliare si è sempre distinto per lealtà e senso di appartenenza a questa amministrazione e lo ha fatto anche quando questo ha significato un sostegno a scelte impopolari”.

L’importanza di Forza Italia in Consiglio

“Forza Italia è il partito che maggiormente ha contribuito alla vittoria del professore Lagalla attraverso i risultati della propria lista e il grande apporto mediatico e sostanziale garantito da esponenti di spicco e quadri del partito. I tempi sono più che maturi per aggiornare e riequilibrare la nostra presenza in giunta, se questo ‘deficit di rappresentanza’ dovesse protrarsi saremo costretti a riconsiderare i termini della nostra permanenza in maggioranza”. È quanto afferma il coordinatore cittadino di Forza Italia, Domenico Macchiarella.

Si percepisce il nervosismo

Sono recentissime le dichiarazioni che farebbero tremare la maggioranza in Consiglio comunale a Palermo. Un piccolo sintomo di nervosismo nella schiera politica che regge l’attuale Amministrazione comunale potrebbe attribuirsi alla dichiarazione fatta dal sindaco Roberto Lagalla, dopo il passaggio di Salvo Alotta, presidente della quinta Commissione consiliare, proprio a Forza Italia.

“Prendo atto del passaggio alla nuova appartenenza politica del consigliere Salvo Alotta che, comunque, sono certo, continuerà ad operare nell’interesse della coalizione. Sono al tempo stesso convinto che, in linea con la sua riconosciuta coerenza, il consigliere Alotta provvederà, nelle prossime ore, a rassegnare al presidente del Consiglio comunale le dimissioni dalla sua attuale funzione di presidente della quinta Commissione consiliare, attribuita, fin dall’inizio della legislatura, a una forza politica diversa rispetto alla quale egli oggi appartiene” ha dichiarato tramite una nota.

Immagine d’archivio