Cronaca

Trovato morto in casa l’ex pentito di mafia Armando Palmeri: si indaga

Si indaga sulla misteriosa morte dell’ex testimone di giustizia e pentito di mafia Armando Palmeri, trovato senza vita nella propria abitazione vicino Alcamo (Trapani).

Sul corpo è stata disposta l’autopsia, che dovrebbe essere eseguita nei prossimi giorni al Policlinico di Palermo.

Morto l’ex pentito Armando Palmeri, ecco chi era

Palmeri aveva 62 anni e, dopo essere stato a lungo braccio destro del boss Vincenzo Milazzo, si era pentito ed era diventato testimone di giustizia. Alcuni anni fa aveva scelto di uscire dal programma di protezione, ma continuava comunque a intervenire in diversi processi di mafia.

In passato aveva parlato delle stragi del ’92 e del ’93, dei presunti incontri tra i servizi segreti e il capomafia di Alcamo con l’intento di costruire una “strategia del terrore” per destabilizzare lo Stato, dei segreti più orribili di Cosa nostra e anche nella ‘Ndrangheta. Palmeri è stato anche un testimone chiave nel processo sulla trattativa Stato-Mafia e aveva reso anche importanti dichiarazioni contro Matteo Messina Denaro, mettendo in evidenza il suo ruolo nelle stragi che portarono alla morte di Falcone e Borsellino.

A trovare il corpo dell’ex pentito, nella sua abitazione, sono stati gli operatori del 118 in seguito a una segnalazione. Al momento pare si sia trattata di una morte naturale, ma la risposta definitiva sulla causa del decesso la darà l’autopsia disposta dalle autorità. Sul posto sono intervenuti anche il medico legale e i militari del Ris.

Immagine di repertorio