Cronaca

Anche i truffatori vanno in ferie, vacanza “gratis” a Ragusa Ibla: scatta la denuncia

I carabinieri della stazione di Ragusa Ibla a conclusione di articolata attività di indagine hanno denunciato una 44enne ragusana e un 20enne di origine tunisina per truffa in concorso, sostituzione di persona, danneggiamento, furto e appropriazione indebita: tutti reati commessi mentre le due si trovavano in vacanza.

Ecco il resoconto dell’intervento.

Truffa durante la vacanza a Ragusa Ibla

La coppia intenta a godersi un fine settimana di relax aveva preso in affitto per due notti un noto B&B sito in Ragusa Ibla. Sotto falso nome, fornendo generalità di altre persone al gestore, l’ultimo giorno di permanenza i due si sarebbero allontanati dalla struttura senza saldare il conto di 460 euro. Per di più, il proprietario della struttura all’atto del controllo si è reso conto che i due ospiti avevano tenuto con sé le chiavi della proprietà e danneggiato alcuni arredi, spegnendo dei mozziconi di sigaretta su un comodino di valore, bruciandone la superficie e strappando delle zanzariere installate nelle finestre, causando danni totali per circa 1.000 euro.

La denuncia sporta ai carabinieri di Ibla ha dato il via alle indagini sulla truffa: i militari, grazie all’analisi dei filmati recuperati dalle telecamere di videosorveglianza della zona, sono riusciti a individuare l’auto utilizzata dalla coppia per spostarsi e a indentificare la donna, già conosciuta agli operanti perché sottoposta alla misura dell’obbligo di firma. Il veicolo, invece, risultava intestato a una società di autonoleggio di Comiso, che da alcuni giorni ne aveva perso traccia, poiché regolarmente noleggiato dal tunisino, al termine del contratto il ventenne aveva mancato di restituirlo e si era reso irreperibile.

I provvedimenti

I militari, messisi alla ricerca del veicolo attraverso dei servizi mirati di controllo e perlustrazione, sono riusciti a trovare il veicolo e i due presunti autori della truffa tra le vie del centro storico ragusano. La coppia è stata così prontamente fermata e denunciata dagli operanti per truffa in concorso e sostituzione di persona per aver preso in affitto sotto falso nome e non saldato il B&B, danneggiamento e furto per i danni causati agli arredi e per aver rubato le chiavi della struttura – trovate nell’auto – e infine, per appropriazione indebita, per essersi appropriati dell’auto senza averne pagato il noleggio. La vettura e le chiavi, invece, sono state immediatamente riconsegnate ai legittimi proprietari.