Politica

Turismo: Pappalardo si dimette da assessore regionale, va all’Enit

“Ho accettato le dimissioni dell’assessore Sandro Pappalardo, che va a ricoprire a Roma un importante incarico nell’amministrazione dell’Ente nazionale italiano per il turismo. Voglio ringraziarlo per la serietà, l’impegno e la passione con cui, in questo anno e mezzo, ha guidato l’assessorato al Turismo”.

Lo dice il presidente della Regione, Nello Musumeci, confermando i rumors di questi giorni.

Si occuperà di Dubai 2020

“Sono certo – aggiunge – che saprà fare lo stesso all’Enit, dove la Conferenza Stato-Regioni lo ha eletto in rappresentanza della Regione Siciliana. Ho chiesto, tuttavia, al dottor Pappalardo di occuparsi dei rapporti con il commissariato per l’Expo 2020 di Dubai, dove la Sicilia intende avere il ruolo da protagonista che le spetta”.

“Lascio dopo più di un anno e mezzo – afferma Sandro Pappalardo – il prestigioso incarico di assessore del governo della Regione siciliana per assumerne un altro, altrettanto prestigioso, ai vertici dell’Enit, Agenzia nazionale del turismo”.

L’ex Assessore, “Non trovo le parole”

In una nota, Pappalardo aggiunge: “Quando lasci qualcosa di grande, anche se qualcos’altro di grande ti aspetta, non trovi le parole; i mesi trascorsi ti appaiono come un film dove si incrociano sogni, passioni, impegno, circostanze, soddisfazioni, difficoltà, ma in particolare persone; tante, tantissime, con cui il tuo cammino si è incrociato”.

“Chi conosce la mia storia personale – prosegue – sa che tanti anni fa, in un momento non felice della mia vita familiare, la Sicilia, aprì le braccia a quei quattro bambini, fra i quali, io di nove anni. Braccia di affetto, di grande amore. A quella Sicilia, a quei siciliani promisi che un giorno avrei provato a togliermi quel debito di riconoscenza”.

“Con questo spirito – aggiunge -, con quella promessa nel cuore, ho affrontato questa mia esperienza”.

Pappalardo ringrazia “i colleghi della giunta di governo, persone straordinarie che mi hanno aiutato in questo viaggio, il Parlamento tutto, ad iniziare dal suo presidente, il personale dell’assessorato”.

E “un grazie particolare al presidente Musumeci” e “al leader del mio partito, Giorgia Meloni, che mi ha dato la possibilità di vivere questa entusiasmante e toccante esperienza”.

Per la successione Manlio Messina

Per la successione a Pappalardo come assessore si fa proprio il nome di un altro esponente di Fratelli d’Italia, Manlio Messina (in questa foto con lo stesso Pappalardo e l’assessore del Comune di Catania Barbara Mirabella).

Messina, catanese, 46 anni, sposato e padre di due bambine, ha iniziato la sua attività politica tra le fila di Azione Giovani, di cui è stato dirigente provinciale.

Laureato in Economia e Commercio nell’Università di Catania, è stato Senatore Accademico per Alleanza Universitaria – Azione Giovani e consigliere del Cus (Centro Universitario Sportivo).

Negli stessi anni – i primi anni duemila – è stato eletto, nella lista di Alleanza nazionale, di cui è stato dirigente provinciale, come consigliere di quartiere.

Dal 2008 al 2013 è stato consigliere comunale di Catania e presidente della Commissione Cultura. E’ stato rieletto nel 2013 nelle fila del Pdl di cui è stato capogruppo fino al suo scioglimento. Attualmente è portavoce regionale di Fratelli D’Italia.