Trapani

Turismo, quattro nuove tratte per collegare Trapani a Punta Raisi

TRAPANI – La voglia di avere turisti in città si fa sentire, la rivoluzione è in atto per il trasporto su gomma che collega la provincia di Trapani all’aeroporto di Palermo Falcone e Borsellino. Lo scorso 27 maggio sono state inserite quattro nuove tratte che collegheranno Punta Raisi alla città di Trapani. Sono state raddoppiate, invece, quelle da e per Marsala e Mazara del Vallo.

In programma anche l’aumento delle corse da e per Castellammare del Golfo e San Vito lo Capo. La decisione è stata presa a seguito di varie riunioni e di ripetuti solleciti istituzionali operati nelle ultime settimane dal presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale, Rosalia D’Alì.

“Siamo soddisfatti che siano state prese in considerazione, anche con una certa celerità, le nostre proposte di potenziamento dei trasporti su gomma, in vista della stagione estiva”, commenta il presidente D’Alì. “Desidero ringraziare, in primis, le compagnie di trasporto – continua Rosalia D’Alì – per la disponibilità che hanno dimostrato nell’accogliere le nostre richieste. Il Distretto, infatti, ha lavorato con attenzione a questa soluzione, partecipando anche ad alcune riunioni presso il Dipartimento regionale dei Trasporti che ha mostrato altrettanta disponibilità, alla presenza, tra l’altro, del sindaco di San Vito lo Capo, Giuseppe Peraino, e di alcuni operatori turistici del territorio”.

“Naturalmente, siamo consapevoli che la stagione estiva è ormai parzialmente compromessa – aggiunge il presidente del Distretto –, ma questa soluzione ci consentirà di intercettare parte del flusso turistico che atterrerà a Palermo. Continueremo comunque a lavorare affinché il sistema dei collegamenti locali, che si caratterizza sia per la scarsa frequenza che per l’eccessiva onerosità, diventi sempre più capillare, consentendo ai turisti, ma anche agli abitanti della nostra provincia, di raggiungere agevolmente gli scali aeroportuali”.

“Il grande obiettivo per il futuro – conclude Rosalia D’Alì – sarà rompere la rigidità dell’attuale normativa regionale dei trasporti su gomma che non consente agli operatori privati di proporsi sul mercato, incrementando l’offerta di servizi di trasporto, sia sotto il profilo quantitativo che sotto quello qualitativo. Sarà ciò su cui ci concentreremo e che chiederemo con forza al Governo regionale”. Un’attenzione al turismo in calo che si fa sempre più forte. Un bel piano di lavoro per recuperare l’economia mancante, una battaglia per frantumare la normativa regionale che vieta agli operatori privati di stare sul mercato. In una regione carente di infrastrutture e di collegamenti ferroviari in particolar modo, l’incremento delle autolinee è l’unica cosa che conta.