Trapani

Tutela paesaggio, quattro i progetti finanziati dalla Regione in provincia di Trapani

TRAPANI – La Regione Sicilia ha stanziato ventisette milioni di euro a favore di venticinque zone protette dell’Isola.

In provincia di Trapani sono quattro i progetti finanziati, in particolare a Legambiente, gestore della Riserva “Grotta Santa Ninfa”, vanno 439 mila euro per la diversificazione e il potenziamento del sistema di fruizione sostenibile della riserva e della zona speciale di conservazione “Complesso dei Monti di Santa Ninfa – Gibellina e Grotta di Santa Ninfa”, al Comune di Buseto Palizzolo 975 mila euro per la porta del bosco, al Comune di Marsala la somma di 1,2 milioni di euro per la realizzazione di una pista ciclabile nel lungomare Stagnone, al Comune di Salemi 360 mila euro per il polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale.

Sono, quindi, previsti interventi per la tutela e la valorizzazione di zone terrestri, marine e paesaggi tutelati. Le risorse sono indirizzate agli Enti gestori delle riserve e dei Parchi naturali, alle Associazioni ambientaliste e ai Comuni.

“Un altro tassello – dichiara Nello Musumeci, presidente della Regione – che si aggiunge al costante lavoro di salvaguardia e valorizzazione del territorio siciliano. Un luogo ricco di natura e impreziosito da testimonianze storiche che per noi rappresentano vere e proprie miniere a cielo aperto. Con queste risorse miglioreremo la fruibilità e la capacità attrattiva di alcune delle riserve e dei Parchi naturali più apprezzati in Sicilia”.

I finanziamenti riguardano il recupero e la realizzazione di sentieri, vie e punti di accesso alle zone protette, la creazione di aree verdi, orti botanici, punti di osservazione. La somma comprende anche il recupero di strutture non utilizzate con caratteristiche legate alle tradizioni o alla storia del territorio (edifici rurali, mulini, etc.) per l’allestimento di centri-visita, punti di informazione e piccole zone ricettive. Previsti anche progetti per la riqualificazione di aree di particolare valore paesaggistico, ambientale, naturale, funzionale e finalizzati allo sviluppo di un turismo eco-compatibile e sostenibile.

“Per la prima volta in Sicilia – commenta l’assessore al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro – il concetto di pianificazione in materia ambientale assume i connotati della realtà, lasciando al passato slogan sterili. Abbiamo individuato un percorso per coniugare tutela e valorizzazione dei nostri straordinari beni ambientali e lo seguiremo fino in fondo”. Trapani è ricca di storia e va tutelata e valorizzata tramite interventi regionali, senza dare adito ad inutili propagande.