Trasmissioni televisive

Tv: Ballando con le Stelle, Codacons fa istanza a Rai “Chiediamo accesso ai voti finale”

Quello che è accaduto ieri sera durante la finale di ‘Ballando con le stelle’ è “un vero e proprio caos” secondo il Codacons, e l’associazione ha deciso di presentare una istanza alla Rai per conoscere tutti i risultati delle votazioni del pubblico raccolte attraverso i social network. “In queste ore da più parti si chiede il nostro intervento sul caso dei voti ai concorrenti del programma in occasione della finale andata in onda ieri -spiega il Codacons- La stessa Selvaggia Lucarelli, giudice della gara, avrebbe espresso sui propri social dubbi circa la regolarità delle votazioni, con un riferimento alla ‘task force’ messa in campo dalla Rai per escludere voti irregolari da profili finti”.

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“Senza entrare nel merito della classifica finale di ‘Ballando con le stelle’, crediamo che i telespettatori che protestano abbiano diritto alla massima trasparenza -prosegue l’associazione dei consumatori- e in tale ottica presenteremo una istanza alla Rai volta ad ottenere tutti i dati relativi ai voti raccolti attraverso i social network nel corso della serata finale”. Il Codacons non manca di lanciare poi una frecciata alla giurata Selvaggia Lucarelli, nei confronti della quale l’Associazione dei consumatori aveva sollevato il dubbio di un conflitto di interessi dovuto alla partecipazione del suo fidanzato in gara.

“Le polemiche sollevate nelle ultime ore da Selvaggia Lucarelli in merito al trattamento riservato al suo fidanzato, Lorenzo Biagiarelli, quest’anno concorrente in gara, e il suo sfogo contro gli altri giurati e l’intera trasmissione, confermano tuttavia i dubbi sollevati in tempi non sospetti dal Codacons circa l’opportunità della sua partecipazione a ‘Ballando con le stelle’, con il conflitto di interessi che si è trasformato in un conflitto ‘bellico’ tra la stessa Lucarelli, la giuria e gli altri componenti del cast, a dimostrazione di come le nostre perplessità fossero più che mai fondate e corrette”, conclude l’associazione.