Evaristo Scalco, l’uomo che tra l’1 e il 2 novembre, uccise nella notte a Genova il 41enne Javier Miranda Romero mentre quest’ultimo festeggiava la nascita del figlio, ha chiesto scusa e versato 10 mila euro alla compagna e al bimbo neonato della vittima.
Scalco, che compì l’omicidio scagliando una freccia che andò a perforare il fegato della vittima, è stato così scarcerato e relegato agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nella sua casa in provincia di Varese.
Per il gip, Scalco ha ammesso quanto fatto anche se l’uomo ha sempre detto di “non avere avuto intenzione di uccidere l’operaio ma di volerlo solo minacciare”. Il pubblico ministero Arianna Ciavattini aveva, invece, espresso parere negativo.