La rete elettrica e le infrastrutture dell’Ucraina hanno subito danni tali a causa dei bombardamenti russi che i blackout nel Paese probabilmente dureranno fino a marzo 2023.
Lo ha annunciato su Facebook il capo di un importante fornitore di energia, mentre il Governo ha avviato l’evacuazione gratuita per le persone di Kherson verso altre regioni.
Sergey Kovalenko, capo del principale fornitore di energia privato YASNO per Kiev, ha spiegato che sono necessari anche dei distacchi di urgenza, al fine di scongiurare ulteriori danni. Nella giornata di ieri, infatti, il limite massimo era di 391 MW, e oltre 953mila clienti sono stati disconnessi.
“Gli operatori dell’energia, nonostante il maltempo, ora stanno facendo del loro meglio per completare il ripristino prima dell’arrivo del freddo invernale”, ha scritto Kovalenko su Facebook.
“E anche se ora ci sono meno interruzioni, voglio che tutti capiscano: molto probabilmente gli ucraini dovranno vivere in modalità spegnimento almeno fino alla fine di marzo“, ha concluso.