Ultimo weekend di inverno con qualche nuvola, poi scoppierà la Primavera, sia in senso astronomico che previsionale. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, prevede per domani un parziale aumento della nuvolosità, con possibile pioviggine tra Liguria di levante e Toscana.
Nelle prossime ore la configurazione sinottica vedrà infatti l’approfondimento di un vortice verso la Spagna che spingerà sul proprio fianco orientale correnti umide da Sud: in pratica la circolazione meridionale porterà qualche velatura dalla Sardegna verso il Nord-Ovest, ma il tempo sull’Italia sarà gradevole ed in prevalenza soleggiato durante quest’ultimo sabato invernale. Domani come detto, invece, il flusso umido potrebbe essere più intenso e diffuso con cieli coperti al Nord e anche al Centro: in particolare sullo spezzino ed in Toscana non sono escluse piogge, possibili tra l’altro anche dal Nordovest verso il Nordest in serata, in una giornata che ricorderà un po’ l’autunno. Sul resto del Paese invece il sole sarà prevalente e ci avvieremo verso l’equinozio di Primavera con ottimismo.
L’equinozio (dal latino aequĭnoctĭum, derivato a sua volta dalla locuzione aequa nox, cioè «notte uguale per durata al dì») è quel giorno in cui il periodo diurno, ovvero quello di esposizione alla luce del Sole, e uguale per durata a quello notturno. Lunedì 20 marzo alle 22.24 entreremo dunque, con l’Equinozio, in una nuova stagione e la proiezione per la nuova settimana è intrigante: da martedì il sole dovrebbe essere protagonista con temperature in risalita graduale fino a valori tardo primaverili.
Potremo raggiungere diffusamente i 25 gradi al Centro-Sud, mentre al Nord, complice qualche nuvola di passaggio, le temperature si assesteranno sui 20-22 gradi: in generale la nuova settimana, la prima della Primavera astronomica, sarà quindi di nome e di fatto. Il tempo, con lo sbocciare dei fiori e con i cieli azzurri, ci ricorderà l’inizio di una calda Primavera, probabilmente la più bella stagione dal punto di vista climatico per l’Italia.