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Unarma su incendi: Italia brucia, più risorse per comando Forestale

“Un plauso all’incredibile lavoro dei colleghi Carabinieri del Comando per la Tutela Forestale che da settimane combattono, senza sosta e spesso a rischio della propria vita, contro il fuoco e le devastazioni che stanno travolgendo il nostro Paese dalla Sicilia alla Sardegna, dalla Puglia all’Abruzzo e ancora dalla Toscana alla Basilicata fino alla Calabria” scrive in una nota Antonio Nicolosi, Segretario Generale del Sindacato dell’Arma dei Carabinieri Unarma.

“È un’emergenza internazionale” continua Nicolosi, “cui dovrebbe essere data una risposta di sicurezza internazionale. Oggi ringraziamo i colleghi della Tutela Forestale, tutti i reparti militari e di polizia operativi, i volontari accorsi nei luoghi della devastazione, impegnati nella prima linea del pericolo e del coraggio.

Le immagini e i dati ci raccontano di un fenomeno in grave ascesa” spiega Nicolosi. “L’Italia brucia con decine di migliaia di ettari di boschi e macchia mediterranea distrutti, i grandi incendi triplicati in un solo anno e la componente dolosa come causa dei roghi che supera ormai la metà dei casi registrati.

Dobbiamo entrare nell’ordine di idee, come corpi sociali ma anche politici, che i rischi per la salvaguardia dei nostri ecosistemi e della biodiversità, costituiscono una delle minacce principali alla nostra sicurezza nazionale. Non dobbiamo dimenticare” conclude Nicolosi “quanto del nostro sviluppo come sistema paese dipenda proprio dalla natura che ci circonda e dal benessere delle nostre foreste.

Per questo occorre fornire al più presto maggiori risorse e strumenti a chi in questo momento si trova in trincea, ai Carabinieri del settore dell`antincendio boschivo (AIB), alle flotta aeree, agli specializzati, agli operativi della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco: siamo con tutti voi”.