Disum
Lunedì 16 settembre alle 9, al Monastero dei Benedettini, si svolge l’evento “Disruptive innovation & health tech revolution“, organizzato dall’’Università di Catania insieme al Centro ILHM (Centro Studi Avanzati di Innovazione e Leadership in Health Management) per accelerare i processi di cambiamento e open innovation tra le diverse componenti della filiera salute, con riferimento all’accelerazione di start up e a strumenti di finanza innovativa che possano contribuire alla riduzione del time to market dell’innovazione.
Il settore della salute sta vivendo una vera Health Tech Revolution, una straordinaria trasformazione che investe contemporaneamente terapie, tecnologie diagnostiche e curative e modelli organizzativi.
Di fronte all’invecchiamento della popolazione e all’esponenziale cronicità delle patologie, all’aumento dei costi e alle crescenti aspettative dei pazienti verso l’equità e l’accesso alle cure, agli investimenti tecnologici e alla complessità delle filiere di produzione della salute, un cambio di passo in termini di governance dell’innovazione e della sostenibilità si rende necessario.
Dopo i saluti e gli speech iniziali, la giornata si articolerà in una serie di incontri e tavoli di lavoro detti health-tech date, diretti a facilitare incontri, collaborazioni e agende di lavoro tra gli operatori del settore attraverso cui sviluppare relazioni di partnership a livello verticale ed orizzontale.
Ogni tavolo sarà composto da circa 10 componenti e gestito da 2 coordinatori che sistematizzeranno i lavori del proprio cluster, producendo un contributo specifico ed una agenda sui next steps.
Questi scambi, e le successive performance, saranno misurate attraverso una apposita metrica ed un set di indicatori che consentirà di accelerare l’innovazione dell’eco-sistema salute e di facilitare percorsi di potenziamento tra le diverse componenti dell’hi-tech e dell’innovazione.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI