News - Società

Università bandita, Pd Catania, su Ateneo occorre dibattito, inopportune elezioni il 23 agosto

“Le elezioni per il nuovo rettore sono certamente un passaggio fondamentale per restituire al più presto all’Ateneo catanese il prestigio che merita. Ci pare però che il 23 agosto sia una data non consona e quantomeno inopportuna rispetto all’esigenza di un dibattito adeguato alla situazione in atto e ad una partecipazione ampia che legittimi fortemente il nuovo assetto”.

Lo afferma in una nota il segretario del Pd di Catania Enzo Napoli, che chiede “alle istituzioni competenti di attivarsi per un rinvio in tempi più ragionevoli che non provochi soluzioni affrettate e poco utili al rilancio, da tutti i punti di vista, dell’Università di Catania”.

Napoli esprime la “piena e incondizionata fiducia nell’operato della magistratura”, a cui chiede di “accertare al più presto le gravi ipotesi di reato contestate”.

“La vicenda giudiziaria che ha colpito l’Università di Catania – sottolinea – aggiunge un elemento di ulteriore crisi al già precario contesto sociale ed economico della Sicilia. Un’istituzione estremamente importante, riferimento necessario sotto molteplici aspetti, la cui autorevolezza è indispensabile alla competitività del territorio, appare oggettivamente indebolita nonostante l’indubbio livello qualitativo che nonostante tutto, gran parte del corpo docente esprime”.