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Università, Ersu Palermo chiede due hotel confiscati alla mafia: “Saranno residenze per studenti”

L’assegnazione dell’hotel San Paolo Palace di Palermo e dell’hotel Torre Xiare di Valderice a Trapani per adattarli a residenze universitarie. E’ la richiesta avanzata alla Presidenza della Regione siciliana dal presidente e dal direttore dell’Ersu, Michele D’Amico e Ernesto Bruno. La Presidenza della Regione potrà, quindi, avviare le procedure per chiedere – attraverso un iter che coinvolge l’Agenzia del Demanio, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e Università degli Studi di Palermo – il trasferimento al patrimonio regionale dei beni confiscati per poi assegnarli all’Ersu che dovrà adibirli a residenze universitarie.

L’appello al presidente della Regione Schifani

“Con la conversione alla pubblica utilità dei beni confiscati alla criminalità organizzata – dice il presidente Ersu Palermo, Michele D’Amico – si presenta una grande opportunità per il diritto allo studio universitario in Sicilia. Facciamo appello al presidente della Regione, Renato Schifani, di verificare la possibilità di fare propria questa richiesta, che risolverebbe il problema della residenzialità universitaria nella Sicilia occidentale, anche grazie alla possibilità dell’utilizzo delle risorse del Pnrr che consentirebbero di farsi carico dei lavori necessari e della gestione. Il governo Schifani nell’anno accademico 2022/2023 (per la prima volta nella storia della Sicilia, anche grazie alla direttiva dell’assessore regionale dell’Istruzione Mimmo Turano) – dice ancora D’Amico – ha consentito a tutti gli studenti di livello universitario dei quattro Ersu siciliani di ottenere la borsa di studio, circa 25mila studenti corrispondenti al 100% dei richiedenti. Con l’attivazione di misure come quella che proponiamo oggi – conclude – si potrebbe portare il tema dell’housing universitario siciliano verso la sua soluzione”.