Cronaca

Uomo freddato sotto casa a colpi di pistola: arrestata la moglie

Sarebbe proprio la moglie della vittima la donna arrestata dai carabinieri che indagano sull’omicidio di Salvatore Bramucci, risalente allo scorso 7 agosto del 2022 a Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo.

Gli inquirenti, dopo mesi di intensa attività d’indagine, sarebbero inoltre certi che lei stessa possa peraltro essere l’ideatrice del delitto.

L’arresto è avvenuto nella mattinata di oggi con i militari del comando provinciale di Viterbo in azione su ordine del gip.

Il delitto di Salvatore Bramucci

Per questa vicenda sono state già finite in manette tre persone, due uomini di Roma e la cognata della vittima.

Per chi indaga la moglie, riferisce Agi, sarebbe stata “la fonte originaria delle preziose informazioni necessarie al gruppo di fuoco per la pianificazione dell’azione delittuosa”.

Il 7 agosto scorso a Soriano nel Cimino Salvatore Bramucci, 56 anni, uscito dalla sua abitazione, venne bloccato mentre si trovava alla guida della sua Chevrolet Captiva e freddato con diversi colpi di arma da fuoco (sei colpi di pistola al volto e all’addome). La procura ha subito ritenuto che l’agguato sia stato organizzato in ogni minimo dettaglio, preceduto anche da diversi sopralluoghi. Il delitto, che per le modalità dell’esecuzione ha rimandato in un primo momento alla criminalità organizzata e in particolare al mondo dell’usura, sarebbe così maturato in ambito familiare.

Per la moglie ipotesi di omicidio volontario

Gli inquirenti a carico della moglie avrebbero ipotizzato l delitto di omicidio volontario (in concorso con la sorella nonché cognata della vittima e i due sicari, tutti già in carcere).

La donna è stata prelevata all’alba di oggi, martedì 26 settembre, dando così esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Viterbo, su proposta della procura, nei confronti della donna: adesso, si trova nel carcere di Civitavecchia dopo essere stata prelevata dalla sua abitazione a Soriano nel Cimino.