A pochi giorni dal termine della convention democratica di Chicago, che ha visto la vicepresidente Kamala Harris accettare ufficialmente la nomination per la corsa alla Casa Bianca, il prossimo evento importante in chiave elezioni dovrebbe essere il dibattito televisivo del prossimo 10 settembre negli studi della Abc a Philadelphia. Ma in queste ultime ore il candidato repubblicano Donald Trump starebbe valutando la possibilità di disertare il confronto diretto.
Uno dei motivi sarebbe legato al microfono. Il magnate vorrebbe che sia spento per chi non sta parlando, così come avvenuto nel dibattito con Joe Biden negli studi della Cnn lo scorso 27 giugno. La campagna di Harris invece vorrebbe che il microfono rimanga acceso. Ulteriore questione che potrebbe far saltare il confronto televisivo sarebbe dovuta all’opinione negativa del tycoon in merito alla rete televisiva che ospita il dibattito: “Stamattina ho guardato Abc Fake News e mi chiedo perché dovrei fare il dibattito con Kamala su quella rete?”. Queste le parole del magnate in un post pubblicato domenica sera. In tale occasione Trump ha addirittura avanzato l’ipotesi che vengano passate ad Harris le domande in anticipo. L’ex presidente si è inoltre interrogato sulle possibili motivazioni che hanno portato la vicepresidente a rifiutare altri dibattiti su Fox, Nbc, Cbs e Cnn.
Il Labor Day del prossimo lunedì 2 settembre segna di fatto il termine della stagione estiva americana e dà ufficialmente il via alla fase formale delle campagna elettorale, che coincide con gli ultimi due mesi prima del voto del 5 novembre. Inoltre già a partire dal 6 settembre si potrà cominciare a spedire il voto per posta e in molti potranno votare in anticipo. Dopo l’eventuale dibattito tutto si concentrerà sul tipo di condanna che verrà pronunciato ai danni di Trump in merito al processo di New York, occasione in cui il magnate è stato giudicato colpevole dai 12 giurati per 34 capi di imputazione.
Sempre dal punto di vista giudiziario si attendono anche gli ulteriori sviluppi in merito alla controversa decisione di una giudice federale della Florida di annullare il rinvio a giudizio di Trump per avere portato via dalla Casa Bianca centinaia di documenti riservati. Un calendario ricco di eventi a cui si aggiungono i numerosi comizi programmati da entrambi i candidati negli Stati in bilico per cercare di raccogliere il maggior numero di consensi in vista del momento decisivo.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI