Sanità

Vaccini, AstraZeneca meno efficace su una delle tre varianti

Effetti ridotti contro la variante sudafricana del coronavirus per il vaccino Oxford-AstraZeneca secondo i risultati dei primi studi e test.

È stata la stessa azienda a comunicarlo riferendo che il vaccino offre solo una relativa protezione contro sintomi non gravi provocati dalla variante.

E in base a uno studio condotto dall’università del Witwatersrand (Sudafrica) e dall’università di Oxford mostra come il vaccino abbia modesta efficacia.

Un portavoce spiega che non sono stati in grado “di accertare la sua efficacia contro casi gravi della malattia e nei casi di ospedalizzazione perché i soggetti esaminati erano giovani adulti in salute”.

I primi dati dimostrano come la sfida contro le varianti, inglese, sudafricana, appunto, e brasiliana, le tre attenzionate in tutto il mondo, è in salita.

Oggi il gruppo di esperti indipendenti Oms sulle vaccinazioni si riunirà sul vaccino AstraZeneca e sui risultati provenienti dal Sud Africa.

Intanto in Usa i casi di covid da variante inglese raddoppiano almeno ogni dieci giorni e sono destinati a diventare con tutta probabilità predominanti entro marzo.

A fare il punto sulle varianti è anche l’Istituto superiore di Sanità, secondo cui “al momento i vaccini sembrano essere pienamente efficaci sulla variante inglese, mentre per quella sudafricana e quella brasiliana potrebbe esserci una diminuzione nell’efficacia” sottolineando che “diversi studi sono in corso nel mondo per rispondere a questa domanda”.