Sanità

Vaccini, escamotage delle regioni, dosi di notte e Vax-weekend

In tutta la penisola aumentano i modi per riuscire a vaccinare più persone possibili di tutte le fasce d’età. Ecco alcune iniziative già avviate e in programma in alcune regioni d’Italia.

In Sicilia, a Palermo l’hub della Fiera del Mediterraneo, aperto 24 ore su 24, ha garantito 600 inoculazioni in più nel primo turno notturno, senza assembramenti e con code contenute. E’ stata sfruttata, in larga parte, la fascia tra mezzanotte e le due, e quella finale 06:00-08:00. Quasi un centinaio, invece, si sono vaccinati a notte fonda, tra le 3 e le 5 del mattino.

Non molto lontano, in Calabria, è “Vax-weekend”: l’obiettivo è completare la fascia over 80 (mancano ancora circa ventimila persone da vaccinare), tra oggi (22 maggio) e domani, recandosi nei 64 centri vaccinali distribuiti su tutto il territorio regionale senza necessità di prenotazione. Basterà esibire la propria tessera sanitaria.

Facendo un salto da sud a nord, l’Alto Adige punta sui giovani, con il mix vincente tra Rave Party e vaccini, visto che, specie tra i ragazzi, si sente l’esigenza di un ritorno alla normalità. Bressanone e Vipiteno hanno aperto le “danze” delle somministrazioni: anche qui raggiunta quota 600 fino alle ore 22.00. Sarà Brunico, domenica, a chiudere il primo ciclo di “Open Vax Day & Night”.

Eventi di vaccinazioni si svolgono anche altrove. Open Day Astrazeneca nel Lazio, con ticket virtuale per over 35, così come nelle Marche, dove il Comune di Falconara ha lanciato una tre giorni di “Open Day AstraZeneca”. Quasi 3.200 le dosi di vaccino somministrate ieri per il “Moderna Day” a Caserta (Campania) riservato agli over 65.

In Sardegna, invece, è vaccino “sotto le stelle” presso l’azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari: per gli over 40 isolani martedì prossimo sarà prevista una nuova fascia oraria (19:00-23:00).