L’Agenzia europea del farmaco Ema valuterà per il vaccino anti-Covid Nuvaxovid* di Novavax l’impiego di una terza dose e l’estensione d’uso anche sotto i 18 anni d’età, negli adolescenti tra 12 e 17 anni. “Per supportare” eventualmente queste indicazioni, “discuteremo gli ultimi risultati degli studi clinici con l’azienda” americana. Lo ha annunciato Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici Covid-19 dell’Ema, durante il periodico aggiornamento per la stampa.
Mentre sono iniziate in Europa le somministrazioni del vaccino di Novavax, il primo proteico autorizzato in Ue, “i dati preliminari – ha sottolineato Cavaleri – stanno mostrando che la risposta immunitaria indotta da Nuvaxovid dopo la vaccinazione primaria raggiunge la neutralizzazione di Omicron, anche se con un’efficacia “inferiore rispetto ad altre varianti di Sars-CoV-2, in modo simile a quanto osservato con i vaccini mRna”.