Si fa sempre più corposo l’elenco dei Paesi a rischio per il vaiolo delle scimmie. Il ministero della Salute, visto anche il periodo di vacanze, ha sconsigliato agli italiani di “partecipare a eventi con assembramenti” nei luoghi “con focolai confermati di virus Mpox Clade I”, la nuova variante che sta spaventando la comunità scientifica mondiale.
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“La situazione epidemiologica in Italia al momento è sotto controllo, poiché non sono stati accertati casi del nuovo ceppo (Clade I) di Mpox – ha dichiarato Mara Campitiello, capo del Dipartimento della Prevenzione del Ministero della Salute -. I nostri uffici sono in costante contatto con gli organismi internazionali, per elaborare misure condivise”.
Matteo Salvini, durante una diretta video, ha dichiarato che non ci sarà un nuovo lockdown in Italia per il vaiolo delle scimmie, spiegando che è “tutto sotto controllo” e che non si deve avere paura.
Il vaiolo delle scimmie è una malattia infettiva virale, i cui sintomi sono febbre, cefalea, dolori muscolari e ingrossamento dei linfonodi. Come il classico vaiolo, è caratterizzata dall’eruzione cutanea che inizialmente compare sul viso e si estende poi a tutto il corpo. Ha un tasso di mortalità del 10%, ma ora a spaventare è la nuova variante che si trasmetterebbe con più facilità.
Da qui l’invito del ministero della Salute a evitare luoghi affollati se ci si trova in uno dei quei Paesi dove sono presenti dei focolai del vaiolo delle scimmie. L’ elenco al momento comprende tutte nazioni africane. Ecco la lista dei Paesi da evitare:
*Dati ultimo bollettino Ecdc del 16 agosto
La situazione più grave è quella nella Repubblica Democratica del Congo dove ci sono stati 511 morti riconducibili alla nuova variante Clade I. Sempre in Africa, dei casi di vaiolo delle scimmie sono stati riscontrati anche in Ruanda, Uganda, Sudafrica, Costa d’Avorio e Kenya.
Negli altri continenti, le autorità sanitarie hanno confermato casi in Pakistan e nelle Filippine per quanto riguarda l’Asia, mentre nelle Americhe ci sono stati 49 casi riscontrati in Messico e 8 in Argentina.
In Europa invece finora il contagio è stato limitato a un caso di vaiolo delle scimmie in Svezia e uno in Spagna. In Italia la situazione al momento è sotto controllo anche se il ministero della Salute è in stato di massima allerta e ha ricordato che, per il Mpox, è disponibile anche il vaccino.