Vaiolo delle scimmie e covid su uno stesso paziente a Catania
Nessun caso di vaiolo delle scimmie tra i migranti giunti recentemente sull’isola di Lampedusa.
Sono stati resi noti e comunicati al sindaco dell’isola siciliana, Filippo Mannino, i risultati delle analisi effettuate su un giovane migrante di 15 anni che era giunto Lampedusa con lesioni che sembravano essere riconducibili alla malattia.
Il giovane era stato trasferito al reparto di Malattie Infettive del Policlinico di Palermo, diretto dal virologo Antonio Cascio. La risposta degli accertamenti ha però dato esito negativo.
Attualmente in Italia sono 828 i casi confermati di vaiolo delle scimmie. Lo comunica il Ministero della Salute. Rispetto alla rilevazione precedente è stato registrato un aumento di 15 casi.
Tra i casi accertati, 228 sono riconducibili a viaggi effettuati all’estero. In Sicilia i casi riconosciuti sono 10, con l’incremento di un soggetto rispetto alla precedente rilevazione.