Siracusa

Valle degli Iblei, illustrato il bilancio dell’Unione

SIRACUSA – Come di consuetudine, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, il presidente nonché sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, ha tracciato il bilancio del suo mandato, assunto nel luglio del 2022 a seguito delle dimissioni del sindaco di Buccheri, subito dopo l’elezione alla guida del suo Comune.

La priorità è stata di ridare vitalità all’Unione

All’Unione aderiscono i sette comuni montani della provincia di Siracusa: Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide e Sortino, ricadenti nel territorio geografico dei monti Iblei. “Avevo trovato l’Unione senza il Bilancio 2021 e nell’impossibilità di programmazione, in quanto priva di strumenti finanziari in ordine – ha detto il Presidente Paolo Amenta -. Riannodate le fila, in modo determinato e con il massimo impegno, la priorità è stata di ridare vitalità ad un Ente territoriale importante per l’intero Comprensorio. In un anno e mezzo abbiamo approvato 3 bilanci di previsione e 2 bilanci consuntivi, riorganizzando definitivamente il settore finanziario che ci ha permesso di chiudere le pendenze con i Comuni aderenti e con gli ex dipendenti con qualifica di assistenti sociali, riconoscendo loro i salari accessori pregressi al centro di un lungo contenzioso”.

Riattivati i servizi che abitualmente l’Unione gestisce

“Non solo, ma l’aver messo in sicurezza e riattivato gli strumenti finanziari – ha aggiunto il Presidente Amenta – ha fatto sì che si mettesse ordine anche nei rapporti con il pregresso con l’Inps. Un lavoro costante e paziente che non ci ha distolti dal continuare a garantire e assicurare i servizi che abitualmente l’Unione gestisce: dagli sportelli catastali decentrati alla formazione del personale; dal Medico competente, all’RSPP, al Nucleo di Valutazione, al progetto di accoglienza Sai per i migranti”.

“Inoltre, con finanziamenti regionali, abbiamo provveduto all’adeguamento e alla digitalizzazione del sito web e lanciato la piattaforma di promozione delle eccellenze, del ricco patrimonio storico, artistico e culturale degli Iblei – ha proseguito il presidente dell’Ente montano – . Infine, con l’approvazione in Giunta del Bilancio 2023 siamo stati nelle condizioni di dimezzare letteralmente il contributo che i Comuni versano annualmente per la gestione generale dell’Ente, passando dai 3 euro ad abitante degli anni precedenti ad 1,70 euro di adesso. Garantendo, altresì, risparmi economici non indifferenti per i singoli Comuni nei servizi gestiti dall’Unione, com’è d’altra parte nello spirito dell’Ente. Non è un caso che a livello regionale, nazionale, ma soprattutto europeo, si guarda sempre più all’Unione tra Comuni, a macro-aree dove le piccole comunità diventano “città-territorio”, per creare insieme occasioni di sviluppo e catalizzare risorse finanziarie per crescere e ridurre il divario con le aree più avanzate. Questo è proprio il momento di credere ancora di più nella forza e nelle opportunità che lo stare insieme, l’essere Unione, ci vengono offerte”.

“Un lavoro di squadra – ha concluso il Presidente Amenta – e per questo ringrazio la Giunta, il Consiglio, gli Uffici, il personale e quanti hanno contribuito a raggiungere questi risultati che mi permettono, con serenità, di lasciare al prossimo Presidente uno strumento in ordine e tecnicamente funzionante, pronto ad affrontare le sfide del futuro”.