Intervista

Varchi (Fdl): “Musumeci? Convinti possa ancora fare bene”

PALERMO – Un’intervista a Carolina Varchi, deputato nazionale, voluta da Giorgia Meloni come responsabile di FdI per il Mezzogiorno, appartenente alla nuova generazione di politici della destra italiana.

Il suo impegno comincia da giovane attivista universitaria a Palermo, ma sempre con la costante vicinanza politica alla Meloni, diventando una tra i personaggi politici siciliani a lei più vicine.

La posizione di FdI sembrerebbe essere mutata rispetto al futuro di Nello Musumeci. Da cautela si è passati ad una piena disponibilità nel sostenere la sua ricandidatura. Cosa ha determinato questo cambiamento?
“Non c’è stato alcun cambiamento. La coalizione di centrodestra finora ha sempre ricandidato i propri amministratori uscenti, sindaci o presidenti di Regione. Per questo abbiamo auspicato la compattezza della coalizione attorno alla naturale ricandidatura del Presidente Musumeci del cui Governo, è bene ricordarlo, fanno oggi parte tutti i partiti e i movimenti del centrodestra siciliano. Lo abbiamo detto con chiarezza, a scanso di equivoci. Siamo convinti che questa squadra possa fare ancora bene in Sicilia”.

Il movimento politico del Presidente, Diventerà Bellissima, sarà federato a FdI e alle prossime politiche le vostre liste accoglieranno candidati dell’area vicina a Musumeci?
“Abbiamo avviato, come noto, con Diventerà Bellissima una stagione di continua consultazione su temi nevralgici come le politiche per il mezzogiorno e per la Sicilia in particolare. La valutazione sulle liste è inevitabilmente rimandata a quando il quadro politico e il perimetro della coalizione saranno ben determinati. Intanto desideriamo condividere un percorso a difesa dei temi che ci uniscono”.

Considerato il nuovo quadro nazionale che ha delineato strade separate tra i diversi partiti, la sua candidatura a sindaco di Palermo sarà parte di una strategia di Cdx o procederà in autonomia forte dei sondaggi che vede FdI tra i primi partiti in Italia?
“La mia candidatura a Sindaco è nata dal basso e poi proposta da Fratelli d’Italia al tavolo nazionale del centrodestra che però, ad oggi, sembra avere qualche difficoltà a trovare la sintesi sui vari territori, anche in conseguenza delle vicende legate alle elezioni del Capo dello Stato. Noi auspichiamo che il centrodestra resti unito per continuare a governare i territori e la Nazione quando, finalmente, gli italiani potranno tornare al voto. I sondaggi (quello dell’istituto Notopubblicato da Italpress ha registrato un netto vantaggio di Varchi su tutti i candidati – NdR) portano sicuramente una ventata di ottimismo e, ad oggi, stiamo procedendo in autonomia a Palermo raccogliendo il sostegno di tantissimi cittadini e registriamo anche la volontà di confronto da parte di rappresentanti di associazioni, movimenti e categorie che vogliono finalmente voltare pagina. I consensi si dovranno raccogliere uno per uno al momento del voto e riteniamo che l’unità della coalizione sia un valore da difendere ma siamo fermamente contrari ad esperimenti come il famoso “campo largo”.