Per il Vaticano sono possibili “benedizioni di coppie in situazioni irregolari e di coppie dello stesso sesso, la cui forma non deve trovare alcuna fissazione rituale da parte delle autorità ecclesiali, allo scopo di non produrre una confusione con la benedizione propria del sacramento del matrimonio” Lo rende noto il Dicastero per la Dottrina della fede. La benedizione, si spiega, arriva da Dio “su coloro che, riconoscendosi indigenti e bisognosi del suo aiuto, non rivendicano la legittimazione di un proprio status”. La linea era stata anticipata a ottobre dal Papa in risposta ad alcuni “dubbia”.
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