ROMA – “C’è chi lavora per il Paese e chi lavora contro il Paese”. Così il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, ha commentato le dichiarazioni di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che ha parlato di “intollerabile opacità del governo nella gestione del coronavirus sugli atti del Comitato Tecnico Scientifico”.
Dalle notizie apparse sulla stampa, emergono infatti presunti studi segreti sui rischi del Covid che il governo Conte conosceva dal 12 febbraio.
“A me dispiace che Meloni faccia queste valutazioni perché avrebbe avuto gli strumenti per informarsi”, ha aggiunto Boccia.
Rincara invece la dose Matteo Salvini, leader del Carroccio: “Virus, il governo sapeva ma non ha fatto nulla, condannando a morte migliaia di Italiani? Fuori i verbali, la Lega e i cittadini vogliono chiarezza e verità!”.