Motori

Una versione speciale per Nissan Ariya e-4orce

REYKJAVIK – Nissan e il team Pole to Pole hanno presentato la versione speciale di Nissan Ariya e-4orce, la prima vettura 100% elettrica che viaggerà per 27.000 km dal Polo Nord al Polo Sud. Messa a punto da un team di tecnici Nissan con il supporto di Arctic Trucks – società specializzata nell’allestimento di veicoli per spedizioni polari – Nissan Ariya affronterà ghiacciai, valichi montuosi, dune nel deserto, sfidando temperature comprese tra i -30°C e i 30°C.

Il motore, la batteria e la trazione integrale e-4orce non sono stati modificati, avendo già la potenza e la versatilità per affrontare questa straordinaria avventura.

La parte esterna, invece, è stata rinforzata, le sospensioni sono state appositamente sviluppate per la guida in fuori strada e i passaruota adattati per ospitare pneumatici BF Goodrich da 39”.

“Con le nostre avventure vogliamo dimostrare le grandi capacità dei veicoli elettrici. Prendiamo vetture di serie, apportiamo le modifiche strettamente necessarie e poi le mettiamo a dura prova. Con Nissan Ariya abbiamo fatto lo stesso. La versione speciale Pole to Pole non è molto diversa dalla versione di serie, ma avevamo bisogno di sospensioni più potenti e comodi pneumatici da 39 pollici” ha commentato Chris Ramsey, leader della spedizione Pole to Pole. Per ricaricare la batteria nelle regioni polari, caratterizzate da forti venti e tante ore di luce, il team utilizzerà un innovativo sistema ad energia rinnovabile, un prototipo trainabile che comprende una turbina eolica e pannelli solari. Tra gli equipaggiamenti ci sono anche un drone, con piattaforma di lancio sul tetto della vettura, e una macchina del caffè integrata. Il primo per immortalare gli affascinanti e inesplorati paesaggi, la seconda per affrontarli con la giusta carica di energia.

“Ci stiamo preparando a questa avventura da quattro anni. Durante il viaggio andremo alla ricerca di iniziative locali per il contrasto al cambiamento climatico e le condivideremo con tutti.Stiamo per realizzare un’impresa senza precedenti e ne siamo entusiasti”, ha detto Julie Ramsey, co-pilota della spedizione Pole to Pole.