Victor Riolo, detto Viky, vittima dell'incidente mortale sulla Tangenziale di Catania - FB
Si chiama Victor Riolo, detto Viky, l’uomo vittima del tragico incidente avvenuto questa mattina tra gli svincoli di San Gregorio e Gravina sulla tangenziale di Catania. Aveva 40 anni.
Con lui si trovava una donna, trasferita d’urgenza all’ospedale Garibaldi di Catania e attualmente ricoverata in prognosi riservata per le ferite riportate nel sinistro.
Il centauro 40enne ha perso la vita in seguito a un terribile sinistro lungo la tangenziale etnea poco dopo le 10 di questa mattina. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo viaggiava a bordo di una moto e a un certo punto – per cause ancora da accertare – sarebbe finito contro un autocarro. Lo scontro, purtroppo, non ha lasciato scampo al motociclista. Ferita la donna che si trovava con lui a bordo del mezzo a due ruote.
Sul posto, oltre agli operatori del 118 con tre ambulanze, sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Catania per i rilievi di rito e le indagini del caso. L’incidente mortale ha naturalmente causato code e rallentamenti al traffico veicolare per diverso tempo. Quello che ha provocato la morte di Victor Riolo è il secondo incidente tragico in provincia di Catania nel giro di poche ore. Nelle ore precedenti all’impatto in tangenziale, infatti, ad Aci Sant’Antonio aveva perso la vita il 34enne Bruno Barbagallo. Ancora una volta, a provocare la tragedia un impatto tra una moto e un furgone.
Sono tanti i messaggi di cordoglio per Victor Riolo, detto Viky, sui social. “Quel primo giorno di scuola di 26 anni fa non ci siamo seduti vicino per caso: è stato solo l’inizio di una lunghissima amicizia. Oggi questa bruttissima notizia. Posso solo ricordarti solo in trascorsi positivi della mia vita, nell’imprenditoria avevi tantissime idee molte erano bizzarre (per me erano il🔝), poi eri sempre un passo avanti a tutti!
Da oggi mancherà la tua generosità”, si legge in un messaggio dell’amico Salvo.
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