Nella serata di lunedì la polizia è dovuta intervenire in una manifestazione pro-Palestina che si è svolta alla Virginia Commonwealth University di Richmond, utilizzando spray al peperoncino per disperdere la folla. Durante gli scontri sono state arrestate 13 persone.
Proprio lunedì gli studenti avevano allestito allestito un accampamento non autorizzato alla VCU di Richmond. L’università aveva comunicato che dopo diversi avvertimenti delle forze di polizia gli studenti non hanno voluto lasciare il luogo, continuando la loro protesta. I manifestanti hanno utilizzato spray chimici contro gli agenti mentre cercavano di abbattere l’accampamento. Le forze dell’ordine hanno risposto con lo spray al peperoncino per disperdere la folla.
“Gli eventi di ieri fuori dalla Cabell Library ci ricordano le complessità che affrontiamo come università impegnata nella libertà di parola, nella sicurezza e nel funzionamento della nostra università– ha ha affermato il presidente della VCU Michael Rao -. Sebbene la nostra comunità abbia a cuore il diritto alla protesta pacifica, la creazione di strutture sul prato del nostro campus ha violato la nostra politica. Il nostro personale ha chiesto ripetutamente e rispettosamente alle persone di conformarsi. Come è successo in altri campus del Paese, si è verificato un conflitto tra polizia e manifestanti”.
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