Quando è tornato a casa, provato e inquieto, raccontando ai genitori ciò che aveva subito, gli stessi non hanno battuto ciglio nel denunciare il parente. La scabrosa vicenda accade a Cusano Milanino (Milano), dove un uomo 50enne, zio di un bambino di 11 anni, durante un pigiama party con altri nipotini organizzato a casa sua a Monza, nella notte lo ha molestato più volte. Poi, impaurito che la vittima delle sue morbose attenzioni potesse parlare lo ha anche minacciato di stare zitto.
Accusato di violenza sessuale aggravata, lo zio ha poi rivolto le sue minacce ai genitori, intimandogli di ritirare la denuncia. Dalle dichiarazioni rese dalla giovanissima vittima di abusi e le testimonianze raccolte, secondo il gip l’uomo ha messo in atto un comportamento spinto da «un’attrazione irrefrenabile verso soggetti immaturi la cui capacità di resistenza ad offerte sessuali insidiose è assai debole».