Le Filippine hanno revocato l’allerta tsunami innescata da un terremoto di magnitudo 7.4 nella regione meridionale, dove i residenti sono rimasti con il fiato sospeso tra centinaia di scosse di assestamento.
Lo ha riferito l’Istituto filippino di vulcanologia e sismologia (Phivolcs), correggendo l’entità del sisma da 6,9 a 7,4, dopo che il terremoto si è verificato al largo della città di Hinatuan, nella provincia di Surigao Del Sur, 906 chilometri a sud di Manila.
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