Il mondo intero è sconvolto per il tragico e violento terremoto registrato nelle scorse ore in Marocco, che ha provocato almeno 632 morti (il bilancio, purtroppo, è ancora in aggiornamento): dalle foto e dai video sul web è possibile comprendere l’incredibile intensità del terremoto, di magnitudo 6,8, avvertito soprattutto nelle città di Marrakesh, Agadir, Rabat e Casablanca.
Il sisma, secondo l’Us Geological survey, è stato di magnitudo 6,8 della scala Richter e l’epicentro è stato localizzato 70 chilometri a sudovest di Marrakesh, a una profondità di 18,5 chilometri. Oltre alle vittime, più di 600 secondo l’ultima stima, si registra anche un elevato numero di feriti.
I filmati sul web permettono di comprendere la gravità della situazione durante e dopo il terremoto. Intere città devastate, macerie ovunque, gente che scava alla ricerca delle vittime. Il sisma avrebbe danneggiato perfino parte delle storiche mura di Marrakesh: lo ha riferito l’emittente televisiva statale Al Aoula.
Tanti i messaggi di solidarietà per la popolazione del Marocco, colpita dal devastante terremoto. Le autorità italiane, a partire dalla premier Giorgia Meloni, hanno espresso la volontà di contribuire agli aiuti: “Ho appreso con dolore il tragico bilancio del devastante terremoto che ha colpito il Marocco”. Palazzo Chigi “ha espresso vicinanza e solidarietà al Primo Ministro Aziz Akhannouch, ai familiari delle vittime e al popolo marocchino, manifestando la piena disponibilità dell’Italia a sostenere il Marocco in questa emergenza”. Stessa manifestazione di solidarietà anche dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, che commenta: “La Difesa è pronta ad aiutare in ogni forma e modo con i suoi mezzi in prontezza già a disposizione”.
Anche l’Onu si mette a disposizione per aiutare le vittime del terremoto in Marocco: “Il segretario generale Antonio Guterres è profondamente rattristato per il terremoto che ha colpito oggi il Marocco e che ha causato molte vittime. Il Segretario Generale esprime solidarietà al governo e al popolo del Marocco in questi momenti difficili. Rivolge le sue più sincere condoglianze alle famiglie delle vittime e augura una pronta guarigione ai feriti”, scrive il portavoce, aggiungendo che le Nazioni Unite sono pronte ad aiutare.
Fonte foto e video: Twitter – @iosonoscala